Informazioni del 30 ottobre 2022

Pubblicato giorno 29 ottobre 2022 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139


foglietto del 30 ottobre 2022

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

Ora Parrocchia

APPUNTAMENTI

SAB 29 9.30-12.00 SANTANDRA’ CONFESSIONI e Adorazione Eucaristica
DOM 30 12.15 SANTANDRA’ BATTESIMO di Bianchini Filippo
LUN 31 15.00 POVEGLIANO Funerale di Addolorata Pasqua
18.30 ARCADE Santa Messa prefestiva di Tutti i Santi
GIOV 3 20.30 ARCADE Consiglio di gestione scuola materna
VEN 4 11.00 ARCADE Benedizione al monumento dei Caduti
SAB 5 dalle 10.00 ————- Uscita di formazione, fino a domenica 6 dopo pranzo, degli animatori dei gruppi giovanissimi
DOM 6 9.30 ARCADE Processione dalla Madonnetta alla chiesa parrocchiale, e festa del ringraziamento per i prodotti della terra

 


CINQUE PANI D’ORZO 2023
CON FRASI GIORNALIERE DELLA PAROLA DI DIO

E’ possibile prenotarlo (entro il 6 novembre!) chiamando oppure wzappando a:
BRUNA POZZEBON cell. 3383569261 o TANIA MENEGALDO cell. 3492286969
COSTO euro 5,50 cadauno.

Proposta di calendario giornaliero per bambini , con frase del Vangelo e disegno da colorare.
Il prezzo euro 6,90 ciascuno.

 


Lo SCOUTISMO nella nostra COLLABORAZIONE

Dopo un percorso di quasi due anni fatto dal Consiglio della Collaborazione, si è giunti alla scelta di aprire anche un gruppo Scout FSE nel nostro territorio con sede a Povegliano.

Partiranno quest’anno (un po’ nelle nostre parrocchie e un po’ a Ponzano) alcune attività del reparto (11-15 anni). Per info: Marina 3473212584 (Guide) e Riccardo 3466658990 (Esploratori)


 

30 Ottobre 2022 – XXXI T. Ordinario

Il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto “   (Lc 19,1-10)         

 RIFLESSIONE

Il Vangelo ci trasmette, nella storia di Zaccheo, l’arte dell’incontro e la potenza creativa del Gesù degli incontri.

C’è un rabbi che riempie le strade di gente e un piccolo uomo curioso, ladro come ammette lui stesso, impuro e capo degli impuri di Gerico, un esattore delle tasse, per di più ricco. Il che voleva dire: soldi, favori, furti… Si direbbe un caso disperato. Ed ecco che il suo limite fisico, la bassa statura, diventa la sua fortuna: Zaccheo non si piange addosso, non si arrende, cerca la soluzione e la trova, l’albero: «Corse avanti e salì su un sicomoro» per cambiare prospettiva. Gesù passa, alza lo sguardo, ed è tenerezza che chiama per nome: Zaccheo, scendi. Gesù non giudica, non condanna, non umilia; uno scambio di sguardi che va diritto al cuore di Zaccheo e ne raggiunge la parte migliore (il nome). Poi, la sorpresa: devo fermarmi a casa tua: Dio viene perché deve, per un bisogno che gli urge in cuore: a Dio manca qualcosa, manca Zaccheo, manca l’ultima pecora, manco io! Devo fermarmi: l’incontro da intervallo diventa traguardo; la casa da tappa diventa meta. Perché il Vangelo non è cominciato al tempio ma in una casa, a Nazaret; e ricomincia in un’altra casa a Gerico, e oggi ancora inizia di nuovo nelle case, là dove siamo noi stessi, autentici, dove accadono le cose più importanti: la nascita, la morte, l’amore.

Zaccheo «scese in fretta e lo accolse pieno di gioia»: prima non deve cambiare vita, dare la metà dei beni ai poveri, e dopo il Signore entrerà da lui. No. Gesù entra nella casa: entrando la trasforma. L’amicizia anticipa la conversione. Perché incontrare un uomo come Gesù fa credere nell’uomo; incontrare un amore senza condizioni fa amare; incontrare un Dio che non fa prediche ma si fa amico, fa rinascere. Gesù non ha indicato sbagli, non ha puntato il dito o alzato la voce. Ha sbalordito Zaccheo offrendogli sé stesso in amicizia, gli ha dato credito, un credito immeritato. E il peccatore si scopre amato. Amato senza meriti, senza un perché. Semplicemente amato. Il cristianesimo tutto è preceduto da un “sei amato” e seguito da un “amerai”. Chiunque esce da questo fondamento amerà il contrario della vita.

(da Ermes Ronchi)


foglietto del 30 ottobre 2022