CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Giorno |
Ora | Parrocchia |
APPUNTAMENTI |
SAB 29 | 9.30-12.00 | SANTANDRA’ | CONFESSIONI e Adorazione Eucaristica |
DOM 30 | 12.15 | SANTANDRA’ | BATTESIMO di Bianchini Filippo |
LUN 31 | 15.00 | POVEGLIANO | Funerale di Addolorata Pasqua |
18.30 | ARCADE | Santa Messa prefestiva di Tutti i Santi | |
GIOV 3 | 20.30 | ARCADE | Consiglio di gestione scuola materna |
VEN 4 | 11.00 | ARCADE | Benedizione al monumento dei Caduti |
SAB 5 | dalle 10.00 | ————- | Uscita di formazione, fino a domenica 6 dopo pranzo, degli animatori dei gruppi giovanissimi |
DOM 6 | 9.30 | ARCADE | Processione dalla Madonnetta alla chiesa parrocchiale, e festa del ringraziamento per i prodotti della terra |
CINQUE PANI D’ORZO 2023
CON FRASI GIORNALIERE DELLA PAROLA DI DIO
E’ possibile prenotarlo (entro il 6 novembre!) chiamando oppure wzappando a:
BRUNA POZZEBON cell. 3383569261 o TANIA MENEGALDO cell. 3492286969
COSTO euro 5,50 cadauno.
Proposta di calendario giornaliero per bambini , con frase del Vangelo e disegno da colorare.
Il prezzo euro 6,90 ciascuno.
Lo SCOUTISMO nella nostra COLLABORAZIONE
Dopo un percorso di quasi due anni fatto dal Consiglio della Collaborazione, si è giunti alla scelta di aprire anche un gruppo Scout FSE nel nostro territorio con sede a Povegliano.
Partiranno quest’anno (un po’ nelle nostre parrocchie e un po’ a Ponzano) alcune attività del reparto (11-15 anni). Per info: Marina 3473212584 (Guide) e Riccardo 3466658990 (Esploratori)
30 Ottobre 2022 – XXXI T. Ordinario
“Il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto “ (Lc 19,1-10)
Il Vangelo ci trasmette, nella storia di Zaccheo, l’arte dell’incontro e la potenza creativa del Gesù degli incontri.
C’è un rabbi che riempie le strade di gente e un piccolo uomo curioso, ladro come ammette lui stesso, impuro e capo degli impuri di Gerico, un esattore delle tasse, per di più ricco. Il che voleva dire: soldi, favori, furti… Si direbbe un caso disperato. Ed ecco che il suo limite fisico, la bassa statura, diventa la sua fortuna: Zaccheo non si piange addosso, non si arrende, cerca la soluzione e la trova, l’albero: «Corse avanti e salì su un sicomoro» per cambiare prospettiva. Gesù passa, alza lo sguardo, ed è tenerezza che chiama per nome: Zaccheo, scendi. Gesù non giudica, non condanna, non umilia; uno scambio di sguardi che va diritto al cuore di Zaccheo e ne raggiunge la parte migliore (il nome). Poi, la sorpresa: devo fermarmi a casa tua: Dio viene perché deve, per un bisogno che gli urge in cuore: a Dio manca qualcosa, manca Zaccheo, manca l’ultima pecora, manco io! Devo fermarmi: l’incontro da intervallo diventa traguardo; la casa da tappa diventa meta. Perché il Vangelo non è cominciato al tempio ma in una casa, a Nazaret; e ricomincia in un’altra casa a Gerico, e oggi ancora inizia di nuovo nelle case, là dove siamo noi stessi, autentici, dove accadono le cose più importanti: la nascita, la morte, l’amore.
Zaccheo «scese in fretta e lo accolse pieno di gioia»: prima non deve cambiare vita, dare la metà dei beni ai poveri, e dopo il Signore entrerà da lui. No. Gesù entra nella casa: entrando la trasforma. L’amicizia anticipa la conversione. Perché incontrare un uomo come Gesù fa credere nell’uomo; incontrare un amore senza condizioni fa amare; incontrare un Dio che non fa prediche ma si fa amico, fa rinascere. Gesù non ha indicato sbagli, non ha puntato il dito o alzato la voce. Ha sbalordito Zaccheo offrendogli sé stesso in amicizia, gli ha dato credito, un credito immeritato. E il peccatore si scopre amato. Amato senza meriti, senza un perché. Semplicemente amato. Il cristianesimo tutto è preceduto da un “sei amato” e seguito da un “amerai”. Chiunque esce da questo fondamento amerà il contrario della vita.
(da Ermes Ronchi)