CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
foglietto Avvento 1° dicembre 2024
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Giorno |
Ora | Parrocchia |
APPUNTAMENTI |
DOM 1.12 | 9.30 | SANTANDRA’ | S. Messa con festa ANNIVERSARI DI MATRIMONIO. A seguire RASSEGNA MUSICALE della nostra corale parrocchiale |
10.00 | ARCADE | S. Messa con gli Artiglieri per la festa di Santa Barbara | |
12.30 | SANTANDRA’ | Pranzo comunitario del Patrono c/o Proloco | |
MERC 4 | 20.30 | CUSIGNANA | 2^ Meditazione sul Padre Nostro e preghiera con il monaco don Firmino |
GIOV 5 | 19.00 | SANTANDRA’ | ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA e possibilità di CONFESSIONI dalle 19.00 alle 20.00 |
20.45 | SANTANDRA’ | Incontro equipe di evangelizzazione | |
VEN 6 | 7.00 | SANTANDRA’ | LODI MATTUTINE e chiusura adorazione eucaristica |
SAB 7 | 11.00 | SANTANDRA’ | MATRIMONIO di Anna Chiara Tonon e Umberto Colombo |
20.00 | SANTANDRA’ | Preghiera in chiesa del gruppo “Piccolo Gregge” e dei pellegrini di fatima e della Terrasanta. A seguire momento conviviale in oratorio | |
DOM 8 | 11.00 | CAMALO’ | S.Messa e VESTIZIONE nuovi chierichetti e ancelle |
16.00 | POVEGLIANO | Concerto della Schola Cantorum San Daniele |
Perché aderire alla Comunità energetica della Diocesi di Treviso?
Con il progetto Comunità energetica rinnovabile (Cer) la Diocesi di Treviso vuole promuovere una cultura d’impegno per il bene comune coinvolgendo tutte le 263 parrocchie, privati, enti e imprese.
Chi entra a far parte di una CER diocesana come produttore-consumatore o come semplice consumatore, avrà la possibilità periodicamente di ottenere quota parte degli incentivi riconosciuti dallo Stato ma, soprattutto, la Fondazione potrà utilizzare una parte degli incentivi per aiutare economicamente chi non riesce a pagare le proprie bollette.
Con l’impegno di tutti possiamo aiutare una transizione ecologica giusta, socialmente sostenibile e di rispetto dell’ambiente.
Partecipazione
Per la riuscita del progetto è necessaria la massima partecipazione e coinvolgimento. In ogni Cabina primaria l’obiettivo è quello di raggiungere la produzione di 1megawatt (mille kw). Se consideriamo che una parrocchia possa installare al massimo 30-40 kw la strada è lunga, ecco perché dobbiamo essere in tanti.
CELEBRAZIONE APERTURA ANNO GIUBILARE IN DIOCESI
Domenica 29 dicembre 2024
Ritrovo presso la chiesa di Sant’Agnese a Treviso per il momento iniziale della celebrazione alle ore 15.00; poi processionalmente si andrà verso la Cattedrale dove ci sarà la celebrazione eucaristica
1° dicembre 2024 – I^ Dom. Avvento
“Vegliate in ogni momento pregando” (Lc 21,25-28.34-36)
RIFLESSIONE
Ricomincia da capo l’anno liturgico, quando ripercorreremo un’altra volta tutta la vita di Gesù. L’anno nuovo inizia con la prima domenica d’Avvento, il nostro capodanno, il primo giorno di un cammino che conduce a Natale, che è il perno attorno al quale ruotano gli anni e i secoli, l’inizio della storia nuova, quando Dio è entrato nel fiume dell’umanità. Gesù dice ai suoi discepoli che ci saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per ciò che dovrà accadere. Il Vangelo non anticipa la fine del mondo, racconta il segreto del mondo: ci prende per mano e ci porta fuori, a guardare in alto, a sentire il cosmo pulsare attorno a noi; ci chiama a sentirci parte viva di una immensa vita. Che patisce, che soffre, ma che nasce. La terra risuona di un pianto mai finito, ma il Vangelo ci domanda di non smarrire il cuore, di non camminare a capo chino, a occhi bassi.
Risollevatevi, alzate il capo, guardate in alto e lontano, la liberazione è vicina. Siamo tentati di guardare solo alle cose immediate, forse per non inciampare: ma se non risolleviamo il capo non vedremo mai nascere arcobaleni. Uomini e donne in piedi, a testa alta, occhi nel sole: così vede i discepoli il Vangelo. Allora il nostro compito è di sentirci parte dell’intero creato, avvolti da una energia più grande di noi, connessi a una storia immensa, dove anche la mia piccola vicenda è preziosa e potente, perché gravida di Dio: «Cristo può nascere mille volte a Betlemme, ma se non nasce in me, è nato invano» (Meister Eckart).
Gesù chiede attenzione ai piccoli dettagli della vita e a ciò che ci supera infinitamente: “esisterà pur sempre anche qui un pezzetto di cielo che si potrà guardare, e abbastanza spazio dentro di me per poter congiungere le mani nella preghiera” (Etty Hillesum). Chiede un cuore leggero e attento, per vegliare sul nuovo che nasce, sui primi passi della pace, sul respiro della luce che si disegna sul muro della notte, sui primi vagiti della vita e dei suoi germogli.
(padre Ermes Ronchi)