Informazioni del 13 febbraio 2022

Pubblicato giorno 12 febbraio 2022 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


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foglietto del 13 febbraio 2022

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

ora parrocchia

APPUNTAMENTI

GIOV. 17 21.00 ONLINE Corso Alpha per giovani 20-30enni
VEN. 18 20.30 ARCADE Consiglio Pastorale allargato “SUL CAMMINO SINODALE” – In Chiesa Parrocchiale
20.45 CAMALO’ Corso POST ALPHA per giovani
DOM. 20 11.00 CAMALO’ Arrivo dell’icona dell’Anno della Famiglia Amoris Laetitia

 

Roma 2022: un Incontro Mondiale delle Famiglie diffuso e multicentrico

Il sottosegretario del Dicastero Laici, Famiglie e Vita, Gabriella Gambino, presenta la forma straordinaria dell’evento, che si terrà dal 22 al 26 giugno 2022 a Roma ma anche nelle diocesi di tutto il mondo.
“Un’ occasione per coinvolgere un numero molto più alto di famiglie – spiega – che vogliono sentirsi parte della comunità ecclesiale”.

Un Incontro Mondiale delle Famiglie con tanti centri, uno più grande a Roma, e tanti più piccoli ma non meno importanti, nelle diocesi di tutto il mondo. E’ la forma inedita, “multicentrica e diffusa” scelta dal Papa e dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita per il decimo incontro delle famiglie di tutto il mondo, che si terrà a Roma dal 22 al 26 giugno 2022, dopo il rinvio di un anno a causa della pandemia.

Papa Francesco ha presentato la novità in un videomessaggio, nel quale invita le comunità diocesane “a programmare iniziative a partire dal tema dell’incontro”, che è “L’amore familiare, vocazione e via di santità”. E ad essere “vivaci, attivi e creativi, per organizzarvi con le famiglie, in sintonia con quanto si svolgerà a Roma”.

 

L’INIZIATIVA NELLA NOSTRA DIOCESI

La nostra Diocesi di Treviso ha pensato, per il momento, una prima e semplice iniziativa. La stessa icona della Famiglia (in 3 copie), scritta da p.Rupnik per l’Incontro Mondiale attraverserà tutte le comunità parrocchiali della Diocesi in 3 percorsi distinti. Arriverà da noi a Camalò domenica 20 all’inizio della S.Messa delle 11.00. Alcune famiglie la porteranno a Santandrà per la Messa di giovedì 24 febbraio. Poi sarà accompagnata a Povegliano dove la sera di venerdì 25 alle ore 20.30 vivremo un momento di preghiera nel quale sono invitate tutte le famiglie che lo desiderano. Infine sabato sera all’inizio della S.Messa delle 18.30 verrà portata ad Arcade da dove partirà, sempre insieme ad alcune famiglie, per Nervesa, e verrà li accolta all’inizio della S.Messa serale.


13 Febbraio 2022 – VI^ Domenica T.O. 

 VI ordinario 22la vostra ricompensa è grande nel cielo”    (Lc 6,17. 20-26)                                                                                                                          

RIFLESSIONE

L’essere umano è un mendicante di felicità; Gesù lo sa, incontra il nostro desiderio più profondo e risponde.

Per quattro volte annuncia: beati voi, e significa: in piedi voi che piangete, avanti, in cammino, non lasciatevi cadere le braccia, siete la carovana di Dio. Nella Bibbia Dio conosce solo uomini in cammino: verso terra nuova e cieli nuovi. Gli uomini e le donne delle beatitudini sono le feritoie per cui passa il mondo nuovo.

Beati voi, poveri! Certo, il pensiero dubita. Beati voi che avete fame, ma nessuna garanzia ci è data. Beati voi che ora piangete, e non sono lacrime di gioia, ma gocce di dolore. Beati quelli che sentono come ferita il disamore del mondo. Beati, perché? Perché povero è bello, perché è buona cosa soffrire? No! per la risposta di Dio. La bella notizia è che Dio ha un debole per i deboli, si prende cura di loro. Il progetto di Dio è più profondo e più delicato.

Beati voi, poveri, perché vostro è il Regno, qui e adesso, perché avete più spazio per Dio, perché avete il cuore libero, al di là delle cose, affamato di un oltre, perché c’è più futuro in voi. I poveri sono il grembo dove è in gestazione il Regno di Dio; i poveri sono proprietari del cuore: non avendo cose da donare hanno sé stessi da dare.

Ci sorprende forse il “guai”: Dio non maledice, è incapace di augurare il male o di desiderarlo. Si tratta di un avvertimento: se ti riempi di cose, se sazi tutti gli appetiti, se cerchi applausi e il consenso, non sarai mai felice. I guai sono il compianto di Gesù su quelli che confondono superfluo ed essenziale, che sono pieni di sé, che si aggrappano alle cose, e non c’è spazio per l’eterno e per l’infinito, non hanno strade nel cuore, come fossero già morti.

(da Ermes Ronchi)

foglietto del 13 febbraio 2022