Informazioni del 14 dicembre 2025

Pubblicato giorno 12 dicembre 2025 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139


foglietto del 14 dicembre 2025

DURANTE LE DOMENICHE E LE FESTE DI AVVENTO NON TROVERETE IL FOGLIETTO DELLA MESSA:
E’ UNA SCELTA DEL GRUPPO LITURGICO DELLA COLLABORAZIONE PER ALLENARCI AD ASCOLTARE 

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

Ora Parrocchia

APPUN TAMENTI

DOM 14 9.30 SANTANDRA’ 1^ tappa di Prima Comunione: comunione con la comunità (Santandrà e Povegliano)
10.00 ARCADE 1^ tappa di Prima Comunione: comunione con la comunità
11.00 CAMALO’ 1^ tappa di Prima Comunione: comunione con la comunità
LUN 15 10.30 ARCADE Messa in asilo
19.30 SANTANDRA’ A tavola con la BIBBIA
MART 16 18.30 ARCADE Inizia la novena di Natale
20.30 ARCADE Verifica e programmazione sagra
MERC 17 19.00 CAMALO’ NOVENA DI NATALE della catechesi e aperta a tutti
GIOV 18 19.00 CAMALO’ NOVENA DI NATALE della catechesi e aperta a tutti
19.00 SANTANDRA’ Adorazione eucaristica notturna (19.00–20.00 confessioni)
VEN 19 9.30 ARCADE Festa in asilo con i volontari della scuola materna
19.00 CAMALO’ NOVENA DI NATALE della catechesi e aperta a tutti
19.00 CAMALO’ c/o Proloco: recita e festa di Natale della Scuola Materna
21.00 POVEGLIANO Adorazione di lode
SAB 20 9.00-12.00 POVEGLIANO CONFESSIONI NATALIZIE aperte a tutti
10.00-11.00 ARCADE CONFESSIONI RAGAZZI 5^ ELEMENTARE E 1^ MEDIA
11.00-12.00 ARCADE CONFESSIONI RAGAZZI 4^ ELEMENTARE E 2^ MEDIA
14.30 ARCADE Concertino di NATALE dei bambini dell’asilo sul sagrato
15.00-18.00 ARCADE CONFESSIONI PER ADULTI (un padre missionario)
15.00-18.00 CAMALO’ CONFESSIONI NATALIZIE aperte a tutti
19.30 SANTANDRA’ Pizzata chierichetti e ancelle della Collaborazione
DOM 21 9.30 POVEGLIANO BATTESIMO di Castiglione – Minischetti Leonardo di Christian e Irina Zgureanu
9.30 POV. e SANT. BENEDIZIONE STATUINE di GESU’ BAMBINO e presenza-testimonianza della comunità Lautari
11.00 CAMALO’ BENEDIZIONE STATUINE di GESU’ BAMBINO e presenza-testimonianza della comunità Lautari

 


CONFESSIONI NATALIZIE
  ARCADE POVEGLIANO SANTANDRA’ CAMALO’
Sabato 20 15.00 – 18.00 09.00 – 12.00 15.00 – 18.00
Domen. 21 15.00 – 18.00
Lunedì 22 20.30 giovani 9.00 – 11.00
Martedì 23 16.00 – 18.00 9.30 – 12.00
Mercol. 24 9.30 – 12.00 16.00 – 19.00

 


14 DICEMBRE 2025 – III Avvento 

“beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!”
  (Mt 11,2-11)                                                                                                          

 RIFLESSIONE

Giovanni Battista, il più grande tra i nati di donna, non ha più le idee chiare: lui, “più che un profeta”, dubita e chiede aiuto. È possibile credere e dubitare al tempo stesso; Dio gode che io mi ponga e gli ponga delle domande. Credere e non credere, in duello, come quel padre disperato che confessa a Gesù: “io credo, ma tu aiutami perché non credo” (Mc 9,23).

Gesù parte dagli ultimi della fila, non comincia da pratiche religiose, ma dalle lacrime: ciechi, storpi, sordi, lebbrosi, morti, poveri…; da dove la vita è più minacciata. E fa per loro un vestito di carezze. Non guarisce gente per rinforzare le fila dei discepoli, per farne degli adepti, per tirarli alla fede come pesci presi all’amo della salute ritrovato,ma per restituirli a umanità piena e guarita, perché siano uomini liberi e totali. E non debbano più piangere.

La Bibbia è fatta soprattutto di narrazioni, Le storie dicono che senso diamo al mondo, cioè “che storia ci stiamo raccontando?” Tutte le grandi narrazioni dicono questo: come si affronta la morte, raccontano di come si fa a non morire, a ripartire. Sono iniziazione alla vita. Ai discepoli inviati da Giovanni Gesù chiede di entrare in una nuova narrazione del mondo. Entrano e vedono nascere la terra nuova e il nuovo cielo. E chiede loro di continuare il racconto: raccontate ciò che vedete e udite.

Poi il racconto si fa domanda: Cosa siete andati a vedere nel deserto? Un bravo oratore? Un trascinatore di folle? Un leader carismatico? Forse una canna sbattuta dal vento? Un opportunista che piega la schiena pur di restare al suo posto? Che cosa siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti?

Preoccupato dell’abito firmato? Del macchinone da far vedere? Che cosa siete andati a vedere? Perché Dio non si dimostra, si mostra. Nel deserto hanno visto un corpo marchiato, scolpito, inciso dalla Parola. Giovanni ha offerto un anticipo di corpo, un capitale di incarnazione e la profezia è diventata carne e sangue. Noi tutti ci nutriamo di storie, e questa è la narrazione di cui la terra ha più bisogno per nutrirsi: storie di credenti credibili.

(da padre E. Ronchi)

foglietto del 14 dicembre 2025



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