CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
Sito della collaborazione: www.arcadepovegliano.it
BILANCIO DEI CAMPISCUOLA
Vista la situazione che stiamo vivendo, quelle di quest’anno sono state esperienze non scontate: non era scontato che venissero fatte e non era scontato che andassero così bene!
- Bene per l’entusiasmo e la dedizione degli animatori che hanno donato parte de
lle loro ferie ai nostri ragazzi e per questDopo i bei Grest vissuti tra giugno e luglio, con sabato 14 agosto si sono concluse le varie esperienze di camposcuola per i ragazzi della nostra collaborazione.o li ringraziamo davvero di cuore a nome di tutte e 4 le comunità! - Bene per la risposta dei ragazzi che avevano il desiderio e la voglia di vivere un’esperienza significativa insieme e hanno partecipato con entusiasmo!
- Bene perché è andato tutto bene. A parte vesciche o altre ferite possiamo dire che è andata molto bene: almeno nessuno ha preso il Covid durante le esperienze in atto. Purtroppo il Covid lo hanno preso alcuni animatori, ma fortunatamente prima che l’esperienza di terza media iniziasse. E’ l’unico campo in sospeso ma che cercheremo di recuperare più avanti inventandoci qualcosina.
Dire “sì”, quest’anno, ai campi, ha significato rispondere al tempo che stiamo vivendo e alla necessità, insita in tutti, di vivere relazioni sane, di condivisione e di fede. Ci auguriamo che tutto ciò che è stato seminato porti frutto, secondo la volontà di Dio.
Ancora un ringraziamento a chi ha permesso che queste esperienze venissero svolte, in particolare agli animatori
Leggere d’estate almeno mezz’ora al giorno ha effetti benefici tutto l’anno.
La lettura è respiro, ossigeno per la mente
Leggere almeno una mezzora al giorno, possibilmente all’aperto, se non in spiaggia, sotto una pianta. Lo afferma la dottoressa Rosa Mininno psicologa e psicoterapeuta, esperta in biblioterapia, una tecnica integrata in psicoterapia. “Il libro e la lettura sono potenti strumenti di crescita e cambiamento – spiega -. La lettura è respiro, ossigeno per la mente. E l’estate è il momento giusto per riprendere un’abitudine che per vari motivi durante l’anno ci sembra difficile.
15 agosto 2021 – XX Domenica tempo Ordinario
ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
“Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente:
ha innalzato gli umili” (Lc 1,39-56)
RIFLESSIONE
L’Assunzione di Maria al cielo in anima e corpo è l’icona del nostro futuro, anticipazione di un comune destino: annuncia che l’anima è santa: anche il corpo è santo e avrà, trasfigurato, lo stesso destino dell’anima. Perché l’uomo è uno.
I dogmi che riguardano Maria, ben più che un privilegio esclusivo, sono indicazioni esistenziali valide per ciascuno di noi. Lo indica benissimo la lettura dell’Apocalisse: vidi una donna vestita di sole, che stava per partorire, e un drago. Il segno della donna nel cielo evoca santa Maria, ma anche l’intera umanità, la Chiesa di Dio, ciascuno di noi. Contiene la nostra comune vocazione: assorbire luce, farsene custodi (vestita di sole), essere nella vita datori e portatori di vita, capaci di lottare contro il male (il drago rosso).
La festa dell’Assunta ci chiama ad aver fede nell’esito buono, positivo della storia: la terra è incinta di vita e non finirà fra le spire della violenza; il futuro è minacciato, ma la bellezza e la vitalità della Donna sono più forti della violenza di qualsiasi drago.
Il Vangelo presenta l’unica pagina in cui sono protagoniste due donne, senza nessun’altra presenza, che non sia quella del mistero di Dio pulsante nel grembo; profetizzano per prime le madri. «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo». Prima parola di Elisabetta, che mantiene e prolunga il giuramento irrevocabile di Dio: Dio li benedisse (Genesi 1,28), e lo estende da Maria a ogni donna, a ogni creatura.
La prima parola, l’inizio di ogni dialogo fecondo è quando sai dire all’altro: che tu sia benedetto! Poterlo pensare e poi proclamare a chi ci sta vicino, a chi condivide strada e casa, a chi porta un mistero, a chi porta un abbraccio: Dio mi benedice con la tua presenza, possa benedirti con la mia presenza.
«L’anima mia magnifica il Signore». Magnificare significa fare grande: come può la piccola creatura fare grande il suo Creatore? Fai grande Dio nella misura in cui gli dai tempo e cuore.
(da Ermes Ronchi)
