CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
Assenza don Mario. Da Venerdì 13 giugno don Mario, parroco di Arcade, si assenterà qualche giorno dalla parrocchia per questioni di salute. In caso di necessità rivolgersi a d. Michele e d. Marco. A don Mario auguriamo una pronta ripresa!
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Giorno |
Ora | Parrocchia |
APPUN TAMENTI |
DOM 15 | 11.00 | ARCADE | BATTESIMI di: Barro Margherita di Stefano e Rossella – Zussa Gabriele di Christian e Giorgia – Tedesco Azzurra di Andrea e Ana – Fuser Marvin di Luca e Elena |
LUN 16 | 17.30 | SANTANDRA’ | Incontro con le cuoche dei campi estivi |
19.00 | SANTANDRA’ | Incontro del Consiglio Pastorale per gli Affari Economici | |
MART 17 | 19.00 | CAMALO’ | Preparazione dei battesimi del 21 e 29 luglio p.v. |
20.45 | CAMALO’ | Incontro Equipe evangelizzazione | |
MERC 18 | 18.30 | POVEGLIANO | Preparazione al battesimo del 22 luglio p.v. |
19.00 | POVEGLIANO | Incontro del Consiglio Pastorale per gli Affari Economici | |
GIOV 19 | 19.00 | SANTANDRA’ | Adorazione eucaristica notturna (h. 19-20 confessioni) |
20.30 | SANTANDRA’ | Incontro con le catechiste in vista della celebrazione della Cresima | |
SAB 21 | 9.30 | CAMALO’ | Incontro catechiste |
17.00 | CAMALO’ | BATTESIMO di Zanatta Bruno | |
18.30 | ARCADE | S. Messa e Processione del Corpus Domini sono invitati in particolari i ragazzi e le ragazze di quarta elementare della parrocchia (con le loro famiglie) che hanno celebrato quest’anno la prima comunione. | |
18.30 | SANTANDRA’ | S. Messa e Processione del Corpus Domini sono invitati in particolari i ragazzi e le ragazze di quarta elementare delle parrocchie di Santandrà, Camalò e Povegliano (con le loro famiglie) che hanno celebrato quest’anno la prima comunione. | |
DOM 22 | 9.30 | POVEGLIANO | BATTESIMO di Nardin Niccolò Gabriele |
Tempo di esami…
Per i ragazzi e le ragazze di terza media, per quanti e quante si preparano agli esami di Stato, per gli universitari e universitarie sono settimane, queste, segnate dagli esami. Sono passaggi di vita importanti, a volte sofferti e temuti.
Per gli studenti, i docenti e le famiglie, possa innalzarsi nei prossimi giorni una preghiera fraterna perché il soffio dello Spirito porti a tutti la grazia di cui c’è bisogno.
Buona settimana di GREST a tutte e a tutti !
15 giugno 2025 – SS. TRINITÀ
“lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità” (Gv 18, 12-15)
RIFLESSIONE
Trinità: un solo Dio in tre persone. Dogma che non facile da capire, eppure liberante perché mi assicura che Dio non è in sé stesso solitudine. C’è in Dio reciprocità, scambio, superamento di sé, incontro, abbraccio. L’essenza di Dio è comunione.
Il dogma della Trinità è sorgente di sapienza del vivere. E se Dio si realizza solo nella comunione, così sarà anche per l’uomo.
Aveva detto in principio: «Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza». Non solo a immagine di Dio: molto di più! L’uomo è fatto a somiglianza della Trinità. Ad immagine e somiglianza della comunione, di un legame d’amore, mistero di singolare e plurale.
In principio a tutto, per Dio e per me, c’è la relazione: qualcosa che mi lega a qualcuno, a molti. Così è per tutte le cose, tutto è in comunione. Perfino i nomi che Gesù sceglie per raccontare il volto di Dio sono nomi che contengono legami: Padre e Figlio sono nomi che abbracciano e stringono legami. Allora capisco perché la solitudine mi pesa tanto e mi fa paura: perché è contro la mia natura. Allora capisco perché quando sono con chi mi vuole bene, quando so accogliere e sono accolto, sto bene: realizzo la mia vocazione di comunione.
Ho ancora molte cose da dirvi, ma ora non potete portarne il peso: Gesù se ne va senza aver detto tutto. Gesù apre strade, ci lancia in un sistema aperto, promette una guida per un lungo cammino. Lo Spirito vi guiderà alla verità tutta intera. Lo Spirito genera Vangelo in noi, e sogni di futuro. Allora spirituale e reale coincidono, la verità e la vita coincidono. Questa è la bellezza della fede. Credere è acquisire bellezza del vivere. La festa della Trinità è specchio del senso ultimo dell’universo. Davanti alla Trinità mi sento piccolo ma abbracciato, come un bambino: abbracciato dentro un vento in cui naviga l’intero creato e che ha nome comunione.
Dì loro ciò che il vento dice alle rocce, ciò che il mare dice alle montagne.
Dì loro che una bontà immensa penetra l’universo, dì loro che Dio non è quello che credono, che è un vino di festa, un banchetto di condivisione in cui ciascuno dà e riceve.
Dì loro che Dio è Colui che suona il flauto nella luce piena del giorno, si avvicina e scompare chiamandoci alle sorgenti.
(da padre E. Ronchi)