CRESCERE INSIEME
Da domenica 10 luglio fino a metà settembre circa |
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
foglietto del 21 e 28 agosto 2022
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Giorno |
Ora | Parrocchia |
APPUNTAMENTI |
SAB 20/08 | 18.30 | ARCADE | Nella celebrazione eucaristica BATTESIMO di Parolin Pietro |
LUN 22/08 | ARCADE | Esposizione pale restaurate della Madonna del Rosario e di San Pietro martire | |
GIOV 25/08 | ARCADE | PULIZIE CHIESA | |
VEN 26/08 | 21.00 | POVEGLIANO | Adorazione di Lode |
SAB 03/09 | CAMALO | Gita dei chierichetti e delle ancelle | |
SAB 03/09 | 18.30 | ARCADE | Invito a tutte le famiglie che hanno battezzato loro figli in questo anno |
DOM 04/09 | 10.00 | ARCADE | BATTESIMO di Renosto Gaia – Bressan Rachele – Granzotto Giulio |
17.00 | ARCADE | Presentazione delle pale restaurate con il direttore diocesano arte sacra, don Paolo Barbisan, e con il restauratore Marco Masobello | |
GIO 08/09 | 19.00 | POVEGLIANO | In occasione della festa della Natività di Maria, compatrona della parrocchia, la celebrazione Eucaristica sarà presieduta dal Vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi. La Messa si concluderà con la processione con la statua della Vergine. La festa prosegue poi negli spazi della Pro Loco.Alle 23.00, spettacolo pirotecnico. |
ANNIVERSARI MATRIMONIO CAMALO’
La festa degli anniversari di matrimonio (5-10-15-20-25-30-35…) sarà celebrata in occasione dei festeggiamenti patronali DOMENICA 25 SETTEMBRE con la S. Messa delle 11.00.
Per partecipare e rinnovare il patto nuziale iscriversi presso Bruna Pozzebon 3383569261 o Carmen Puppato 3452150374.
PELLEGRINAGGIO A ROMA – 30 settembre – 2 ottobre
VISITA ALLE 4 BASILICHE MAGGIORI
Ci sono ancora alcuni posti per il pellegrinaggio a Roma. Per informazioni e iscrizioni: canonica Camalò il martedì mattina o c/o Antonella 3498347662. Per il programma dettagliato vedi il volantino
21 Agosto 2022 – XXI Domenica del Tempo Ordinario
“sforzatevi di entrare per la porta stretta“ (Lc 13,22-30)
Tutto il Vangelo è portatore non di dolenti, ma di belle notizie: la porta è stretta, cioè piccola, come lo sono i piccoli e i bambini e i poveri che saranno i principi del Regno di Dio; è stretta ma a misura d’uomo, di un uomo essenziale, che ha lasciato giù tutto ciò di cui si gonfia: ruoli, portafogli, meriti, bagagli, superfluo; la porta è stretta, ma è aperta. L’insegnamento è chiaro: fatti piccolo, e la porta si farà grande. Quando il padrone di casa chiuderà la porta, voi busserete: Signore aprici. E lui: non so di dove siete, non vi conosco. Avete false credenziali. Quelli che si accalcano per entrare si vantano di cose che contano poco: abbiamo mangiato e bevuto con te, eravamo in piazza ad ascoltarti. Ma questo può essere solo un alibi di comodo. «Quando è vera fede e quando è solo religione? Fede vera è quando tu fai sulla misura di Dio; semplice religione è quando fai Dio a tua misura» (Turoldo).
(da Ermes Ronchi)
28 Agosto 2022 – XXII Domenica del Tempo Ordinario
“Amico vieni più avanti“ (Lc 14,1.7-14)
Gesù ha messo sottosopra la cena, creando un paradosso e una vertigine. Il paradosso: vai a metterti all’ultimo posto, ma non per umiltà o modestia, non per spirito di sacrificio, ma perché è il posto di Dio, che «comincia sempre dagli ultimi della fila» (don Orione). Il paradosso dell’ultimo posto, quello del Dio “capovolto”, venuto non per essere servito, ma per servire. Il linguaggio dei gesti lo capiscono tutti, bambini e adulti, teologi e illetterati, perché parlano al cuore. E gesti così generano un capovolgimento della nostra scala di valori, del modo di abitare la terra. Creano una vertigine: Quando offri una cena invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; riempiti la casa di quelli che nessuno accoglie, dona generosamente a quelli che non ti possono restituire niente. La vertigine di una tavolata piena di ospiti male in arnese parla di un Dio, che ama in perdita, ama senza condizioni, senza nulla calcolare, se non una offerta di sole in quelle vite al buio, una fessura che si apre su di un modo più umano di abitare la terra insieme. E sarai beato perché non hanno da ricambiarti.
(da Ermes Ronchi)
foglietto del 21 e 28 agosto 2022