Informazioni del 21 maggio 2023

Pubblicato giorno 20 maggio 2023 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139


foglietto del 21 maggio 2023

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

Ora Parrocchia

APPUNTAMENTI

DOM 21 10.00 ARCADE PRIME COMUNIONI (2^ gruppo)
MAR 23 20.30 ARCADE Incontro catechisti
MERC 24 20.45 CAMALO’ FORMAZIONE ANIMATORI GREST
VEN 26 20.30 ARCADE Incontro di preparazione ai prossimi battesimi
21.00 POVEGLIANO ADORAZIONE-VEGLIA DI PENTECOSTE
per tutta la Collaborazione  Pastorale          (Arcade-Povegliano-Camalò-Santandrà)
SAB 27 10.00 ARCADE BATTESIMO di Bettiol Celeste
16.00 ARCADE PRIMA CONFESSIONE ragazzi di 3^ elementare
17.00 CAMALO’ BATTESIMI di Borsato Joele e Zanatta Aurora
18.30 ARCADE Presentazione dei cresimandi
21.00 ARCADE Incontro per gli animatori del Grest con la psicologa
DOM 28 dalle 10.00 CAMALO’ “Passeggiata” delle famiglie della Scuola Materna
 10.00  ARCADE  BATTESIMI di Yara Christopher e Lovadina Gregorio
 11.00  CAMALO’  BATTESIMO di Menoncello-Antoniazzi Vittoria
15.00 POVEGLIANO “A casa respiriamo felicità !…?
Incontro per le coppie della Collaborazione desiderose di condividere un pomeriggio assieme
(ci sarà il servizio animazione e baby-sitting)

 


A CASA RESPIRIAMO FELICITA’!…?
Domenica 28 maggio dalle ore 15.00 c/o l’oratorio di Povegliano

 RITROVO E CONDIVISIONE TRA COPPIE 

P.S.: ci sarà servizio di animazione e baby-sitting per i figli. 

Per motivi organizzativi, comunicare la presenza a
Christian e Francesco 3452380459

 


 5 X 1000 DELL’IRPEF

LA TUA FIRMA E IL NOSTRO CODICE FISCALE PER UN SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ DEI NOSTRI ORATORI

  • NOI Oratorio don Guido Tognana ARCADE CF: 92000520269
  • NOI Oratorio Sant’Andrea APS SANTANDRA’ CF: 94091920267
  • NOI Oratorio San Daniele POVEGLIANO CF: 94061440262
  • Oratorio NOI Famiglia CAMALO’ CF: 94118960262

21 Maggio –  Anno A  – ASCENSIONE DEL SIGNORE

“Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”    (Mt 28,16-20)

 RIFLESSIONE

I discepoli sono tornati in Galilea, su quel monte che conoscevano bene. Quando lo videro, si prostrarono. Gesù lascia la terra con un bilancio deficitario: gli sono rimasti soltanto undici uomini impauriti e confusi, e un piccolo nucleo di donne coraggiose e fedeli. Lo hanno seguito per tre anni sulle strade di Palestina, non hanno capito molto ma lo hanno amato molto. E ci sono tutti all’appuntamento sull’ultima montagna: la sola garanzia di cui Gesù ha bisogno. Ora può tornare al Padre, rassicurato di essere amato; sa che nessuno di quegli uomini e di quelle donne lo dimenticherà. Essi però dubitarono…

Gesù affida il suo messaggio a gente che dubita ancora: non esiste fede vera senza dubbi! I dubbi sono come i poveri, li avremo sempre con noi. Gesù affida il mondo sognato alla fragilità degli Undici, e non all’intelligenza di primi della classe; affida la verità ai dubitanti, chiama i claudicanti ad andare fino agli estremi della terra, ha fede in noi che non abbiamo fede salda in lui. A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra…Andate dunque.

Quel dunque è bellissimo: dunque il mio potere è vostro; dunque ogni cosa mia e anche vostra: dunque sono io quello che vive in voi e vi incalza. Dunque, andate: fate discepoli tutti i popoli… Con quale scopo? per un contagio, un’epidemia di vita e di nascite.

E poi le ultime parole, il testamento: Io sono con voi, tutti i giorni, fino alla fine del mondo: sempre, mai soli! Cosa sia l’Ascensione lo capiamo da queste parole. Gesù non è andato lontano o in alto, si è fatto più vicino di prima. Se prima era insieme con i discepoli, ora sarà dentro di loro. È asceso nel profondo delle cose, nell’intimo del creato e delle creature, e da dentro preme verso l’alto come forza ascensionale verso più luminosa vita: «Il Risorto avvolge misteriosamente le creature e le orienta a un destino di pienezza. Gli stessi fiori del campo e gli uccelli che egli contemplò ammirato con i suoi occhi umani, ora sono pieni della sua presenza luminosa» (Laudato si’, 100). Chi sa sentire e godere questo mistero, cammina sulla terra come dentro un tabernacolo, dentro un battesimo infinito.

(da Ermes Ronchi)

 

foglietto del 21 maggio 2023