CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
foglietto del 24 novembre 2024
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Giorno |
Ora | Parrocchia |
APPUNTAMENTI |
DOM 24 | ——— | ————– | GIORNATA DEL SEMINARIO DIOCESANO |
12.30 | ARCADE | Appuntamento ‘CIBIAMOCI’ in oratorio | |
16.30 | ARCADE | Concerto per la presentazione del Crocifisso restaurato | |
17.30 | CAMALO’ | VESPRITZ con i giovani | |
LUN 25 | 18.30 | POVEGLIANO | Preparazione Battesimo di domenica 1 dicembre |
MERC 27 | 20.30 | CUSIGNANA | Meditazione sul Padre Nostro e preghiera con il monaco don Firmino |
GIOV 28 | == | ARCADE | Pulizie chiesa |
Mattino | GIAVERA | Congrega dei sacerdoti del Vicariato | |
18.00 | SANTANDRA’ | Incontro dei volontari del Progetto Rete | |
19.00-7.00 | SANTANDRA’ | ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA e possibilità di CONFESSIONI dalle 19..00 alle 20.00 | |
VEN 29 | ———- | SANTANDRA’ | Inizio dei festeggiamenti per il Patrono con la cena in Proloco e concerto di cori dalle ore 21.00 |
SAB 30 | ———- | SANTANDRA’ | FESTA PATRONALE
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DOM 1.12 | 9.30 | SANTANDRA’ | S.Messa con festeggiamenti ANNIVERSARI DI MATRIMONIO. A seguire RASSEGNA MUSICALE della nostra corale parrocchiale |
10.00 | ARCADE | S. Messa con gli Artiglieri per la festa di Santa Barbara | |
12.30 | SANTANDRA’ | Pranzo comunitario del Patrono c/o Proloco |
GIORNATA DEL SEMINARIO DIOCESANO
Per il nostro Seminario, ogni anno comunitario che inizia porta con sé delle speranze e delle sfide da affrontare. I tanti segni di speranza, di vicinanza di Dio, li intravedo nei cammini dei giovani e dei ragazzi che anche in questo tempo così incerto testimoniano di voler crescere nella relazione con Gesù, in un’autentica esperienza di fede nelle comunità del Seminario e nei diversi gruppi vocazionali, e nella vicinanza di tante persone che in tutti i modi ci sostengono e con la loro cura rendono possibile la nostra vita.
Segni di speranza che ci incoraggiano a cercare nuove strade e occasioni, chiedendo anche la collaborazione di ciascuno di voi, per incontrare altri giovani e ragazzi da accompagnare nella loro ricerca di vita, di autenticità, di spiritualità, di Dio. Infatti, nonostante alcune iniziative sembrino in crisi, da più parti emerge come la ricerca di spiritualità dei giovani continui a essere viva anche se più difficile da “incontrare”, perché rischia di rimanere custodita nel cuore e ha bisogno di tanti mediatori capaci di ascolto e di vicinanza…..
(don Luca Pizzato – rettore)
ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA
Nei Giovedì 28 novembre, 5-12-19 dicembre verrà fatta a SANTANDRA’ l’adorazione eucaristica notturna, dalle 19.00 del giovedì (finita la S.Messa) alle 7.00 del venerdì (recita delle lodi mattutine). Inoltre dalle 19.00 alle 20.00 di quei giovedì ci sarà un sacerdote disponibile per le CONFESSIONI. Le persone disponibili a dedicare un’ora della notte all’adorazione (fosse anche per 1 solo dei 4 giovedì) contatti Teresa 3475148106.
24 Novembre 2024 – N. S. Gesù Cristo Re dell’Universo
“Il mio regno non è di questo mondo” (Gv 18,3 3-37)
RIFLESSIONE
Tu sei il re dei giudei? Per Pilato, è possibile che quel galileo dallo sguardo limpido e diritto sia a capo di una rivolta e che ne nasca un pericolo per Roma? No, quell’uomo inerme è un pericolo per i complotti del sinedrioi: ti hanno consegnato a me, vogliono ucciderti. Cosa hai fatto?
Gesù commuove con il suo coraggio, con la sua statura interiore, mentre fa alzare sul pretorio un vento regale di libertà e fierezza. E adesso apre il mondo di Pilato, lo dilata: il mio regno non è di questo mondo: qui si combatte, si fa violenza, si abusa, si inganna, ci si divora.
Nel mio regno di Gesù non ci sono legioni, né spade, né predatori. Per i regni di quaggiù, per il cuore di quaggiù, l’essenziale è vincere, nel mio Regno la cosa più importante è servire. Il mio regno appartiene ai poveri, ai limpidi, ai liberi, agli artigiani della pace e della giustizia… Sono venuto per far sorgere i re di domani tra i piccoli di oggi. «Sono venuto nel mondo, per testimoniare un’altra verità». La parola di Gesù è vera proprio perché disarmata, non ha altra forza che la sua luce. È lì davanti, la verità.
Oggi non celebriamo la salita al trono del padrone del mondo, Gesù non è questo: lui è l’autore e il servitore della vita. Allora, chi è il mio re? Chi il mio Signore? Io scelgo Lui con la certezza che il nostro contorto cuore, questa storia aggrovigliata, stanno percorrendo un cammino di salvezza. Perché Dio è coinvolto, è qui, ha le mani impigliate per sempre nel folto di ogni vita. Pilato prende l’affermazione di Gesù: io sono re, e ne fa il titolo della condanna, l’iscrizione derisoria da inchiodare sulla croce: questo è il re dei giudei. Voleva deriderlo, e invece è stato profeta: il re è visibile là, sulla croce, con le braccia aperte, dove dona tutto di sé e non prende niente di nostro. Venga il tuo Regno, Signore, e sia bello come tutti i sogni, sia intenso come tutte le lacrime di chi visse e morì nella notte per forzarne l’aurora.
(padre Ermes Ronchi)