Informazioni del 24 ottobre 2021

Pubblicato giorno 23 ottobre 2021 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Lunedì 25 e Martedì 26 don Michele sarà assente perché impegnato con il Consiglio Presbiterale Diocesano presieduto dal Vescovo
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139

Sito della collaborazione:  www.arcadepovegliano.it


foglietto del 24 ottobre 2021

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno Ora Parrocchia APPUNTAMENTI
DOM. 24 ———- BAVARIA Giornata di fraternità vicariale degli educatori AC
LUN. 25 20.30 ARCADE Incontro genitori 3^ elementare
MART. 26 20.30 CAMALO’ Incontro catechiste 4^ elementare (Collaborazione)
MERC. 27  21.00 CAMALO’ Incontro delle catechiste e dei giovani impegnati nel percorso dei ragazzi di 2^ e 3^ media
GIOV. 28 19.00 SANTANDRA’ Preparazione battesimi del 31
20.00 ARCADE IN CHIESA: recita del Rosario Missionario (Ottobre missionario): sosteniamo un progetto missionario diocesano.
20.30 POVEGLIANO Consiglio Direttivo oratorio
VEN. 29 20.30 ARCADE Consiglio pastorale allargato
20.30 POVEGLIANO ADORAZIONE EUCARISTICA con CONFESSIONI
SAB. 30 10.30 ARCADE Matrimonio Fontebasso Giovanni e Palmano Marlene; Battesimo di Alyson ed Emma
DOM. 31 11.15 ARCADE BATTESIMO di Trabucco Zoe
12.15 SANTANDRA’ BATTESIMI di Zanatta Santiago e di Segat Elisa

 

 



 

PELLEGRINAGGIO DELLA COLLABORAZIONE
SANTUARIO SAN FELICE DEL BENACO
sabato 13 novembre
(intera giornata)

San Felice del BenacoVogliamo affidare il cammino della nostra Collaborazione alla Madonna del Carmine

Iscrizioni:
Per Arcade: Rossetto Valentini Maria 3485927896 o in sacrestia
Per Povegliano, Santandrà, Camalò: Antonella Zulian 3498347662
Per info vedi volantino

Quota € 40,00       —         Iscrizioni entro domenica 31 ottobre



 

RITIRO-INCONTRO DI TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI DELLA COLLABORAZIONE
sabato pomeriggio 11 dicembre (Proloco Santandrà)



 

24 0ttobre 2021 – XXX Domenica Tempo Ordinario

XXX ordinario

 

“Va’, la tua fede ti ha salvato” (Mc 10,46-52)                                                                                                                

RIFLESSIONE                                               

Un mendicante cieco: l’ultimo della fila, un naufrago della vita, relitto abbandonato al buio nella polvere di una strada di Palestina! Poi improvvisamente tutto si mette in moto: passa Gesù ed è come un piccolo turbine, si riaccende il motore della vita, soffia un vento di futuro.

Bartimeo comincia a gridare: Gesù, abbi pietà: la preghiera più cristiana ed evangelica, rimasta al suono di «Kyrie eleison» o di «Signore, pietà». La misericordia di Dio comprende tutto ciò che serve alla vita dell’uomo.

Bartimeo non domanda pietà per i suoi peccati, ma per i suoi occhi spenti. Invoca il Donatore di vita in abbondanza: mostrati padre, sentiti madre di questo figlio che ha fatto naufragio, ridammi alla luce!

Terribile pensare che davanti a Dio la sofferenza sia fuori luogo, che il dolore possa disturbare: la vita è un fuori programma continuo, non è un rito. C’è nell’uomo un gemito, di cui abbiamo perso l’alfabeto; un grido, su cui non riusciamo a sintonizzarci: invece il rabbi ascolta e risponde. Si libera tutta l’energia della vita: Bartimeo non parla, grida; non si toglie il mantello, lo getta; non si alza da terra, ma balza in piedi.

La fede porta con sé un balzo in avanti: Bartimeo guarisce come uomo, prima che come cieco; guarisce in quella voce che lo accarezza: qualcuno si è accorto di lui, qualcuno lo tocca, e lui esce dal suo naufragio umano. È chiamato con amore e allora la sua vita si riaccende, si rialza in piedi, si precipita, anche senza vedere, verso una voce, orientato da una parola buona che ancora vibra nell’aria. Sentire che qualcuno ci ama rende fortissimi.

Anche noi ci orientiamo nella vita come il mendicante cieco di Gerico, forse senza vedere chiaro, ma sull’eco della Parola di Dio, ascoltata nel Vangelo, nella voce intima che indica la via, negli eventi della storia, nel gemito e nel giubilo del creato. E che continua a seminare occhi nuovi e luce nuova sulla terra.

(da Ermes Ronchi)


 

 foglietto del 24 ottobre 2021