Informazioni del 26 giugno 2022

Pubblicato giorno 25 giugno 2022 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139


foglietto del 26 giugno 2022

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

Ora Parrocchia

APPUNTAMENTI

MAR 28 20.30 CAMALO’ Incontro catechiste Collaborazione classe cresimandi
GIOV 30 === ARCADE PULIZIE CHIESA
VEN 1/7 === CAMALO’  Gita Grest a MOVIELAND
DOM 3/7 12.00 CAMALO’ Battesimi di Sartori Vittoria e di Baccega Stefano

 


 VICARIATO DI NERVESA

Mini campo famiglie sposini primi 10 anni di matrimonio:
a BAVARIA 8-10 luglio 2022 (info Chiara 3311212128)


PELLEGRINAGGIO A ROMA
30 settembre – 2 ottobre

VISITA ALLE 4 BASILICHE MAGGIORI

Il cammino sinodale della nostra Collaborazione Pastorale in comunione con la Chiesa di Roma

  • Quota partecipazione 380 euro (acconto 150 entro 19 luglio)
  • Iscrizioni in canonica a Camalò o c/o Antonella 3498347662 

Per il programma dettagliato vedi il volantino


 

CAMPISCUOLA DELLA COLLABORAZIONE

  • 1^ media: 10-16 luglio a GOSALDO
  • 3^ media: 17-23 luglio a VALLE DI CADORE
  • 2^ media: 24-30 luglio a CAVIOLA
  • 1^-2^ superiore: 25-30 luglio a RENCINE (SI)
  • 3^-4^ superiore: 7-14 agosto ad ASSISI – SIENA

 


 

26 Giugno 2022 – XIII T. Ordinario

 “Ti seguirò dovunque tu vada   (Lc 9,51-62)                                        

RIFLESSIONE

È la svolta decisiva del Vangelo di Luca: con il volto in cammino inizia la catechesi della sequela: “tu, seguimi”. Per dieci capitoli Luca racconterà il grande viaggio di Gesù verso la Croce. Il primo tratto del volto in cammino lo delinea dietro la storia di un villaggio di Samaria che rifiuta di accoglierlo. Allora Giacomo e Giovanni, scelti a vedere il volto bello del Tabor: «Vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li bruci tutti?» Gesù spalanca le menti dei suoi amici: mostra che non ha nulla da spartire con chi invoca fuoco e fiamme sugli altri: Dio non si vendica mai. È un’icona della libertà; difende perfino quella di chi non la pensa come lui.

«Andiamo in un altro villaggio!». Ha il mondo davanti, Lui pellegrino senza frontiere, un mondo di incontri; alla svolta di ogni sentiero di Samaria c’è sempre una creatura da ascoltare, una casa cui augurare pace; ancora un cieco da guarire, un altro peccatore da perdonare, un cuore da fasciare, un povero cui annunciare che è il principe del Regno di Dio. Il volto in cammino fa trasparire la sua fiducia totale, indomabile nella creatura umana; se non qui, appena oltre, un cuore è pronto per il sogno di Dio.

Nella seconda parte del vangelo entrano in scena tre personaggi che ci rappresentano tutti.

Le volpi hanno tane, gli uccelli nidi, ma io non ho dove posare il capo. Gesù, però, aveva case di amici e amiche felici di accoglierlo. Con la metafora delle volpi e degli uccelli traccia il ritratto della sua esistenza minacciata dall’istituzione: chi vuole vivere tranquillo e in pace nel suo nido non potrà essere suo discepolo. Chi ha messo mano all’aratro… Un aratore è ciascun discepolo, chiamato a dissodare una minima porzione di terra, a non guardare sempre a sé stesso ma ai grandi campi del mondo. Traccia un solco, forse perfino poco profondo e poco diritto, ma sa che poi passerà il Signore a seminare i campi della vita.

(da Ermes Ronchi)

 foglietto del 26 giugno 2022

Da domenica 10 luglio a domenica 4 settembre il foglietto sarà bisettimanale con cadenza: 10-24; 24-7/8; 7-21; 21-4/9