Informazioni del 27 febbraio 2022

CRESCERE INSIEME

Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139

foglietto del 27 febbraio 2022

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

VISITE AD AMMALATI E ANZIANI

Se qualche anziano o ammalato si trova nell’impossibilità di muoversi da casa e venire in chiesa e desidera una visita oppure ricevere il Sacramento della Riconciliazione o la S.Comunione, lo faccia presente al parroco anche attraverso i familiari. Grazie!

«gli anziani sono la radice dell’albero, e i giovani sono come i fiori e i frutti: se non viene il succo della radice mai potranno fiorire. Tutto quello che l’albero ha di fiorito viene da quello che ha di sotterrato, tutto quello che di bello ha una società è in rapporto con la radice degli anziani. L’anziano non è materiale di scarto ma una benedizione per la società» (Papa Francesco)

INIZIATIVE QUARESIMA

• DIGIUNO ALIMENTARE

In un giorno della settimana della quaresima, invitiamo a vivere un tempo di digiuno alimentare. Si tratta, concretamente, di scegliere un giorno in cui mangiare più sobriamente. Per questo proponiamo di prendere, alla domenica, UNA PORZIONE DI RISO dal cesto predisposto in chiesa (una porzione per ogni componente della famiglia), di lasciare un’OFFERTA corrispondente al costo di un pasto e di fare di quel riso, cucinato sobriamente, il pasto principale del giorno scelto.

Le offerte raccolte, al netto delle spese del riso, sosterranno le missioni della nostra Diocesi in Ciad, Paraguay e Brasile.

• ASCOLTO PAROLA DI DIO

Si tratta di 3 serata in cui ascoltare la Parola di Dio comunitariamente dalle 20.30 alle 21.45

• Mercoledì 9 marzo a SANTANDRA’: “Ascolta Israele”
• Mercoledì 16 marzo a CAMALO’: “Il povero grida e il Signore lo ascolta”
• Mercoledì 23 marzo ad ARCADE: “Pietro cominciò a raccontare”

27 Febbraio 2022 – VIII^ Domenica T.O. 

   “L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene”  (Lc 6,39-45)

RIFLESSIONE

L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene. Abbiamo tutti un tesoro buono custodito in vasi d’argilla, oro fino da distribuire: è il nostro cuore, in quanto «un uomo vale quanto vale il suo cuore» (Gandhi).

La nostra vita è viva se abbiamo coltivato tesori di speranza, la passione per il bene possibile, per il sorriso possibile, la buona politica possibile, una “casa comune” dove sia possibile vivere meglio per tutti. La nostra vita è viva quando ha cuore.

Accade come per gli alberi: l’albero buono non produce frutti guasti. Gesù ci porta alla scuola della sapienza degli alberi. La prima legge di un albero è la fecondità, il frutto. Ed è la stessa regola di fondo che ispira la morale evangelica: un’etica del frutto buono, della fecondità creativa, del gesto che fa bene davvero, della parola che consola e guarisce, del sorriso autentico. La natura intera mostra come non si viva in funzione di se stessi, ma al servizio delle creature.

Le leggi profonde che reggono la realtà sono le stesse che reggono la vita spirituale: la legge profonda della vita è dare. Cioè crescere e fiorire, creare e donare. Come alberi buoni.

Ma abbiamo anche una radice di male in noi: perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello? Perché ti perdi a cercare fuscelli, a guardare l’ombra anziché la luce di quell’occhio? Non è così lo sguardo di Dio. Dio vede l’uomo molto buono perché ha un cuore di luce. L’occhio buono è come lucerna, diffonde luce. Non cerca travi o pagliuzze o occhi feriti, i nostri cattivi tesori, ma si posa su di un Eden di cui nessuno è privo: «con ogni cura veglia sul tuo cuore perché è la sorgente della vita» (Proverbi 4,23).

(da Ermes Ronchi)

 MERCOLEDI’ 2 MARZO: GIORNATA DI DIGIUNO E PREGHIERA

Per la pace in Ucraina papa Francesco invita tutti, «credenti e non credenti», ad una giornata di digiuno e preghiera ed esorta «tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni».

foglietto del 27 febbraio 2022