CRESCERE INSIEME
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139
Sito della collaborazione: www.arcadepovegliano.it
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
| Giorno | Ora | Parrocchia | APPUNTAMENTI |
| DOM. 31 | 11.15 | ARCADE | BATTESIMO di Trabucco Zoe |
| 12.15 | SANTANDRA’ | BATTESIMI di Brentel Santiago e di Segat Elisa | |
| 15.00-18.00 | ARCADE | CONFESSIONI | |
| 15.00-18.00 | SANTANDRA’ | CONFESSIONI | |
| LUN. 1 | 8.00-9.45 | ARCADE | CONFESSIONI |
| 15.00 | ARCADE | VESPERO in chiesa e processione in cimitero | |
| MERC. 3 | 19.00 | ARCADE | Preghiera al monumento dei caduti per l’anniversario del Milite Ignoto |
| 20.30 | POVEGLIANO | Incontro catechiste/i 3^ elem. della Collaborazione | |
| SAB. 6 | 10.30 | SANTANDRA’ | Apertura anno catechistico |
| 14.30 | ARCADE | Apertura anno catechistico | |
| 15.00 | CAMALO’ | Apertura anno catechistico | |
| DOM. 7 | 9.30 | ARCADE | GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO (Messe) Processione dalla Madonnetta Commemorazione Morti Grande Guerra |
| 11.00 | CAMALO’ | S.Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre | |
| 11.15 | ARCADE | BATTESIMO di Giromel Chiara | |
| 15.30 | POVEGLIANO | Castagnata in oratorio. |
CINQUE PANI D’ORZO 2022
IL CALENDARIO CINQUE PANI E DUE PESCI CON FRASI GIORNALIERE DELLA PAROLA DI DIO E’ POSSIBILE PRENOTARLO PRESSO BRUNA POZZEBON chiamando oppure wzappando al nr. 3383569261
COSTO euro 5,50 CADAUNO ENTRO IL 14 NOVEMBRE
ASSEMBLEA DI AVVENTO DI TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI
DELLA COLLABORAZIONE: sabato pomeriggio 11 dicembre
31 0ttobre 2021 – XXXI Domenica Tempo Ordinario
“Il Signore nostro Dio è l’unico Signore” (Mc 12,28b-342)
RIFLESSIONE
Qual è, nella Legge, il più grande comandamento? Lo sapevano tutti in Israele qual era: il terzo, quello che prescrive di santificare il Sabato, perché anche Dio lo aveva osservato (Genesi 2,2).
La risposta di Gesù colloca al cuore del Vangelo la stessa cosa che sta nel cuore della vita: tu amerai. Il percorso della fede inizia con un «sei amato» e si conclude con un «amerai». In mezzo germoglia la nostra risposta al corteggiamento di Dio.
Amerai Dio con tutto il tuo cuore e il prossimo tuo come te stesso. Gesù non aggiunge nulla di nuovo: la novità sta nel fatto che le due parole, amare e prossimo, fanno insieme una sola parola.
Ma amare che cosa? Amare l’Amore stesso. Se amo Dio, amo ciò che lui è: vita, compassione, perdono, bellezza; ogni briciola di pane buono, un atto di coraggio, un abbraccio rassicurante, un’intuizione illuminante, un angolo di armonia.
Ma amare come? Mettendosi in gioco interamente. Lasciando risuonare e agire la forza di quell’aggettivo «tutto», ribadito quattro volte: tutto di cuore, mente, anima, forza. Fare così è già guarigione dell’uomo, ritrovare l’unità, la convergenza di tutte le facoltà, la nostra pienezza felice: «Ascolta, Israele. Questi sono i comandi del Signore… perché tu sia felice» (Deuteronomio 6,1-3). Non c’è altra risposta al desiderio profondo di felicità dell’uomo, nessun’altra risposta al male del mondo che questa soltanto: amerai Dio e il prossimo.
Per raccontare l’amore verso il prossimo Gesù regala la parabola del samaritano buono (Luca 10,29-37). Per indicare come amare Dio con tutto il cuore sceglie una donna: Maria di Betania «che seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola» (Luca 10, 38). Gesù ha trovato che il modo di ascoltare di Maria fosse la «scelta migliore», la più idonea a raccontare come si ami Dio: come un’amica che siede ai suoi piedi e lo ascolta, rapita, e non lascerà cadere neppure una delle sue parole. Amare Dio è ascoltarlo, come bambini, come innamorati.
(da Ermes Ronchi)
