AVVISI DELLA SETTIMANA
Nelle varie parrocchie continua la benedizione delle case-famiglie
giorno | ora | parrocchia | avvisi |
DOM. 5/7 | 10.30 | POVEGLIANO | Battesimo di Baldasso Anna |
20.30 | ARCADE | Incontro ministri della Comunione | |
LUN. 6/7 | pom. | CAMALO’ | Programmazione animatori “Gr.Est” |
20.30 | ARCADE | Programmazione animatori “Gr.Est” | |
MERC. 8/7 | 20.45 | ARCADE | Incontro Direttivo NOI Oratorio |
GIOV. 9/7 | 19.00 | SANTANDRA’ | Preparazione battesimo |
20.00 | CAMALO’ | Verifica attività “Gr.Est” con gli animatori | |
VEN. 10/7 | ——– | CAMALO’ | Giornata di uscita con gli animatori “Gr.Est” |
20.30 | ARCADE | Verifica attività “Gr.Est” con gli animatori | |
21.00 | POVEGLIANO | Recita del ROSARIO con meditazioni sulla LAUDATO SI’ | |
DOM. 12/7 | 10.30 | SANTANDRA’ | Battesimo Genovese Olivia |
ALCUNI VESTITI DA EVITARE IN CHIESA
per la dignità del luogo e di tutti!
- Pantaloncini molto corti o minigonna
Un pantaloncino e soprattutto una minigonna è un indumento che richiama l’attenzione in un gruppo umano, e ancor più in chiesa. Meglio evitare… - Ciabattine da spiaggia
Le ciabattine vanno bene in spiaggia, non in chiesa. La pigrizia o la scomodità non prevalgano sulla dignità e la sobrietà che devono prevalere in un tempio cattolico. - Scollature o camicie aperte
A quanto pare, la premessa è “Più mostri il tuo corpo, meglio è”. È meglio lasciare a casa indumenti aperti e mezzo trasparenti. La nostra premessa è “Più degni si è, meglio è”. - Gioielli, monili e anelli vistosi
Sappiamo tutti che in chiesa non andiamo a mostrare ciò che possediamo o a sfoggiare un certo status sociale. Andiamo a incontrare Gesù, e quindi tutti i gioielli e i monili vistosi a Messa sono superflui.
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“Ogni Santa Messa ha un valore infinito, immenso, che non possiamo comprendere pienamente: rallegra tutta la corte celeste, allevia le povere anime del Purgatorio, attira sulla terra ogni sorta di benedizioni e dà più gloria a Dio di tutte le sofferenze dei martiri insieme, delle penitenze di tutti i santi, di tutte le lacrime da loro versate dal principio del mondo e di tutto ciò che faranno fino alla fine dei secoli”
(Santo Curato d’Ars).
Andiamo degnamente incontro al Signore
CRESCERE INSIEME
5 luglio 2020 – XIV Domenica Tempo Ordinario
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro».
(Mt 11,25-30)
RIFLESSIONE
Gesù che si stupisce del Padre. «Padre, ti benedico, ti rendo lode, ti ringrazio, perché ti sei rivelato ai piccoli». Il posto vuoto dei grandi lo riempiono i piccoli: pescatori, poveri, malati, vedove, bambini, pubblicani, i preferiti da Dio. Gesù scopre l’agire di Dio, come prima sapeva scoprire, nel fondo di ogni persona, angosce e speranze, e per loro sapeva inventare come risposta parole e gesti di vita, quelli che l’amore ci fa’ chiamare “miracoli”. «Hai rivelato queste cose ai piccoli… » di quali cose si tratta ?
Un piccolo, un bambino capisce subito l’essenziale: se gli vuoi bene o no. In fondo è questo il segreto semplice della vita. Non ce n’è un altro, più profondo. I piccoli, i peccatori, gli ultimi della fila, le periferie del mondo hanno capito che Gesù è venuto a portare la rivoluzione della tenerezza: voi valete più di molti passeri, ha detto l’altra domenica, voi avete il nido nelle sue mani. «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro». Non è difficile Dio: sta al fianco di chi non ce la fa, porta quel pane d’amore di cui ha bisogno ogni cuore umano stanco… E ogni cuore è stanco. Venite, vi darò ristoro. E non già vi presenterò un nuovo catechismo, regole superiori, ma il conforto del vivere. Due mani su cui appoggiare la vita stanca e riprendere il fiato del coraggio. «Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero»: parole che sono musica, buona notizia. Gesù è venuto a cancellare la vecchia immagine di Dio. Non più un dito accusatore puntato contro di noi, ma due braccia aperte. È venuto a rendere leggera e fresca la religione, a toglierci di dosso pesi e a darci le ali di una fede che libera. Gesù è un liberatore di energie creative e perciò è amato dai piccoli e dagli oppressi della terra. «Imparate da me che sono mite e umile di cuore», cioè imparate dal mio cuore, dal mio modo di amare delicato e indomito. Da lui apprendiamo l’alfabeto della vita; alla scuola del cuore, la sapienza del vivere.
(a cura di Padre Ermes Ronchi)
PER IL COMPORTAMENTO DA TENERE IN CHIESA A SEGUITO DEL CORONAVIRUS LEGGERE ATTENTAMENTE LA LOCANDINA ILLUSTRATIVA POSTA ALLE PORTE DELLE CHIESE O IN PROSSIMITA’ AD ESSE
E’ possibile trovare il foglietto parrocchiale, orari Messe, orari di “ufficio” dei parroci in parrocchia, orari di disponibilità per le confessioni, orari delle adorazioni eucaristiche e altre iniziative dalle varie parrocchie in www.arcadepovegliano.it o nei cartelli affissi fuori dalle chiese o all’interno di esse. In caso di necessità i parroci sono reperibili al telefono:
Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020 Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849