Informazioni del 7 e del 14 agosto 2022

Pubblicato giorno 6 agosto 2022 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME

Da domenica 10 luglio fino a metà settembre circa
il foglietto sarà bisettimanale


Don Michele 0422-772002 cell.340-9622020
Don Mario 0422-774092 cell.380-6433849
Don Marco 349-4548139


foglietto del 7 e 14 agosto 2022

 APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA 

Giorno

Ora Parrocchia

APPUNTAMENTI

DOM 7 9.30 POVEGLIANO S. Messa e partenza camposcuola 3-4^superiore
MERC 10 9.00

ARCADE

Santa Messa e processione col Patrono
21.30 SAN LORENZO IERI E OGGI: percorso tra musica e spiritualità in chiesa (Ottetto ANA Degli ALPINI; Violinista Daniele Carrer; Soprano Marina De Ronchi)
23.30 Uscita della statua sul sagrato, offerta delle preghiere e invocazione al Patrono.
24.00 Spettacolo pirotecnico offerto da ditte spettacoli viaggianti e commercianti della piazza
VEN 12 21.00 POVEGLIANO ROSARIO MEDITATO MENSILE
LUN 15 ———– PARROCCHIE S. MESSE ORARIO FESTIVO (ASSUNZ. B.V.MARIA)
MART 16 8.00 ARCADE Eucarestia in onore di san Rocco e benedizione del pane
SAB 20 18.30 ARCADE Nella celebrazione eucaristica Battesimo di PAROLIN PIETRO

 


ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

“L’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”. In ordine di tempo, è l’ultimo dogma definito della Chiesa cattolica, quasi un secolo dopo quello dell’Immacolata Concezione, proclamato da Pio IX l’8 dicembre 1854.

La breve e solenne proposizione dogmatica racchiude insieme le tre verità più importanti della Chiesa cattolica circa la Vergine Maria: Immacolata fin dalla sua concezione; Madre di Dio nella sua missione salvifica; e Assunta in cielo nella sua predestinazione finale accanto a Cristo, primizia della Chiesa.

Con questa definizione, Pio XII riconosce il valore prezioso della costante fede del popolo di Dio, o sensus fidelium, nell’assunzione gloriosa della Madre di Dio nei Cieli. Una credenza da sempre presente nella tradizione cristiana, espressa sia nella pietà popolare che nella vita liturgica, sia nei padri che nei teologi, sia nel consenso unanime dell’Episcopato che nel dato rivelato sulla divina Maternità e sull’Immacolata Concezione della Vergine Maria. Il pronunciamento del Sommo Pontefice, infatti, corona una credenza da tempo universalmente professata dal popolo di Dio nel suo insieme.

Contrariamente al pensare comune, le definizioni dogmatiche, più che essere delle imposizioni dall’alto che piovono sui credenti, sono, invece, riconoscimenti e ufficializzazioni di credenze e tradizioni già diffuse nel seno della comunità della Chiesa.


 

ANNIVERSARI MATRIMONIO CAMALO’

La festa degli anniversari di matrimonio (5-10-15-20-25-30-35…) sarà celebrata in occasione dei festeggiamenti patronali DOMENICA 25 SETTEMBRE con la S.Messa delle 11.00.

Per partecipare e rinnovare il patto nuziale iscriversi presso Bruna Pozzebon 3383569261 o Carmen Puppato 3452150374.


 

7 Agosto 2022 – XIX T. Ordinario

 “un tesoro sicuro nei cieli  (Lc 2,32-48)   

Tre volte è ripetuto un invito: siate pronti, tenetevi pronti. A che cosa? Allo splendore dell’incontro. E non con un Dio minaccioso, ladro di vita, che è la proiezione delle nostre paure e dei nostri moralismi violenti; ma con l’impensabile di Dio: un Dio che si fa servo dei suoi servi, che «li farà mettere a tavola e passerà a servirli». Che si china davanti all’uomo, con stima, rispetto, gratitudine. Il capovolgimento dell’idea di un Dio padrone. Il punto commovente, sublime di questa parabola, il momento straordinario è proprio quando accade l’inconcepibile: il Signore si mette a fare il servo, si pone a servizio della mia vita! Gesù ribadire, perché si imprima bene, questo atteggiamento stravolgente del Signore: «E se giungendo nel cuore della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro». E passerà a servirli.                         (da Ermes Ronchi)

 


 

14 Agosto 2022 – XX T. Ordinario

“sono venuto a portare il fuoco sulla terra“  (Lc 12,49-53)     

Sono venuto a portare il fuoco sulla terra. Come vorrei che divampasse! È stato detto che la religione era l’oppio dei popoli, ottundimento e illusione. Nell’intenzione di Gesù il Vangelo è invece «l’adrenalina dei popoli» (B. Borsato), porta «il morso del più» (L. Ciotti), più visione, più coraggio, più creatività, più fuoco. Pensate che io sia venuto a portare la pace? No, vi dico, ma la divisione.

Dio non è neutrale: vittime o carnefici non sono la stessa cosa davanti a lui, tra ricchi e poveri ha delle preferenze e si schiera. Il Dio biblico non porta la falsa pace della neutralità o dell’inerzia, ma «ascolta il gemito» e prende posizione contro i faraoni di sempre. La divisione che porta evoca il coraggio di esporsi e lottare contro il male. «Perché si uccide anche stando alla finestra» (L. Ciotti), muti davanti al grido dei poveri e di madre terra, mentre soffiano i veleni degli odi, si chiudono approdi, si alzano muri, avanza la corruzione.

(da Ermes Ronchi)


foglietto del 7 e 14 agosto 2022