Informazioni dell’8 giugno 2025

Pubblicato giorno 6 giugno 2025 - Info settimanali

CRESCERE INSIEME


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foglietto dell’8 giugno 2025

APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Giorno

Ora Parrocchia

APPUNTAMENTI

LUN 9 19.30 SANTANDRA’ “A TAVOLA CON LA BIBBIA” – condivisione con il vangelo della domenica
20.30 CAMALO’ SERATA INIZIALE GREST
MERC 11 14.30 PACS Pellegrinaggio Diocesano a S. Antonio di Padova
GIOV 12 19.00 SANTANDRA’ Adorazione eucaristica notturna (h.19-20 confessioni)
VEN 13 18.00 SANTANDRA’ Festa fine anno Scuola dell’Infanzia
19.00 CAMALO’ Festa fine anno Scuola dell’Infanzia
21.00 POVEGLIANO S.Rosario meditato (meditazioni di Sant’Antonio)
SAB 14 9.30-16.00 MARANGO Pellegrinaggio giubilare per le famiglie (ritrovo per la partenza a Santandrà alle ore 8.00)
DOM 15 11.00 ARCADE BATTESIMI di: Barro Margherita di Stefano e Rossella – Zussa Gabriele di Christian e Giorgia – Tedesco Azzurra di Andrea e Ana – Fuser Marvin di Luca e Elena

 


Card. Zuppi su 8xmille:
“Delusione per la scelta del Governo di modificare in modo unilaterale le finalità e le modalità di attribuzione”

“Esprimo delusione per la scelta del Governo di modificare in modo unilaterale le finalità e le modalità di attribuzione dell’8×1000 di pertinenza dello Stato. È una scelta che va contro la realtà pattizia dell’accordo stesso, che ne sfalsa oggettivamente la logica e il funzionamento, creando una disparità che danneggia sia la Chiesa cattolica che le altre confessioni religiose firmatarie delle intese con lo Stato”. Lo ha affermato martedì 3 giugno, nel pomeriggio il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, intervenendo nella città felsinea al convegno nazionale “1985-2025 – Quarant’anni di sostentamento del clero: ieri, oggi e domani”, promosso dall’Istituto centrale per il Sostentamento del clero a quarant’anni dalla legge n. 222/1985 che ha riformato i rapporti tra Stato e Chiesa, superando il sistema della congrua e dei benefici ecclesiastici. Il porporato ha ricordato che queste fonte di risorse “ci permette di essere vicini alle esigenze delle persone e a coloro che sentiamo più vicini alle nostre preoccupazioni: la lotta alla povertà, l’educazione, le tante emergenze in Italia e nel mondo”. Queste – ha sottolineato – “sono una parte importante del nostro sforzo, per tutti”. “Restiamo comunque fiduciosi – non è soltanto perché è il Giubileo della speranza, ma ne siamo convinti – nella composizione del contenzioso, nel rispetto delle finalità proprie per le quali il meccanismo dell’8×1000 è stato istituito e che non possono essere modificate, se non di comune accordo”, ha proseguito Zuppi, ribadendo “la delusione della scelta del Governo”. “Non ci interessano i soldi – ha precisato –, ci interessano i poveri”; e il venir meno di certe risorse “oggettivamente vuole dire probabilmente poter fare meno cose; poi la Chiesa è una madre e come certe madri sono capaci di tirar fuori qualunque cosa pur di dare ciò che serve ai propri figli, faremo anche noi così”. “Non vogliamo privilegi”, ha aggiunto, specificando che “i diritti sono diritti e se si cambiano” lo si deve fare “in una scelta di diritti”. In gioco, ha continuato, c’è “la nostra libertà per continuare ad essere una madre che non fa mancare le risposte spirituali, attraverso la presenza della Chiesa, e materiali, con tante attività, con quel di più che è il volontariato e la gratuità che è un valore aggiunto che la Chiesa ha”. Il presidente della Cei ha invitato a “non metterci nella difficoltà” per esempio sul fronte della lotta alle dipendenze: “Costiamo poco”, ha scandito.


 

8 giugno 2025  –  PENTECOSTE

“Se mi amate, osserverete i miei comandamenti”   (Gv 14,15-16.23-26)  

RIFLESSIONE

Lo Spirito Santo, il misterioso cuore del mondo, il vento sugli abissi, l’Amore in ogni amore, è Dio in libertà. Dio in libertà, che non sopporta statistiche, che nella vita e nella Bibbia non segue mai degli schemi. Libero e liberante come lo è il vento, la cosa più libera che ci sia, che alle volte è una brezza leggera, alle volte un uragano che scuote la casa; che è voce di silenzio sottile, ma anche fuoco ardente chiuso dentro le ossa del profeta (Ger 20,9).

Pentecoste è una festa rivoluzionaria di cui non abbiamo ancora colto appieno la portata. Lo Spirito «vi insegnerà ogni cosa»: lui ama insegnare, accompagnare oltre, far scoprire paesaggi inesplorati, portare i credenti a vivere in «modalità esplorativa», non come esecutori di ordini, ma come inventori di strade. Lo Spirito è creatore e vuole discepoli geniali e creatori, a sua immagine. Vento che non tace mai, per cui ogni credente ne è avvolto e intriso, così che ognuno ha tanto Spirito Santo quanto ne hanno i pastori. Infatti «il popolo di Dio, per costante azione dello Spirito, evangelizza continuamente sé stesso» (Evangelii Gaudium 139). Parole come un vento che apre varchi, porta sentori di nuove primavere.

Il popolo di Dio evangelizza sé stesso, continuamente. Una visione di potente fiducia, in cui ogni uomo e ogni donna hanno dignità di profeti e di pastori, ognuno un proprio momento di Dio, ognuno una sillaba del Verbo, tutti evangelisti di un proprio «quinto evangelio», sotto l’ispirazione dello Spirito. Verrà lo Spirito, vi riporterà al cuore tutto di Gesù, di quando passava e guariva la vita, e diceva parole di cui non si vedeva il fondo. Ma non basta, lo Spirito vi guiderà alla verità tutta intera: apre uno spazio di conquiste e di scoperte; vi insegnerà nuove sillabe divine e parole mai dette ancora. Sarà la memoria accesa di ciò che è accaduto «in quei giorni irripetibili» e insieme sarà la genialità, per risposte libere e inedite, per oggi e per domani. Lévati o remoto Spirito/ candida già freme/ alta/ la vela (Davide M. Montagna). Basta che sorga una vela, alta a catturare il soffio dello Spirito, per iniziare una avventura verso nuovi mari, verso isole intatte, dimenticando il vuoto. E da là dove ti eri fermato, lo Spirito libero e liberante di Dio ti farà ripartire, mentre continua a compiere nella Chiesa la stessa opera che ha compiuto con gli evangelisti.

(da padre E. Ronchi)

 

foglietto dell’8 giugno 2025



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